In effetti una retta puo' essere pensata come una circonferenza di raggio infinito Prendi una retta r ed un punto P non sulla retta; se ora considero una retta t questa mi tagliera' r in un punto, ad esempio A. se ora faccio ruotare la retta r, ad esempio in senso antiorario la retta t tagliera' r in B ... poi ad un certo punto l'intersezione sparira' perche' la retta t diventa parallela ad r, appena sposto di un po' la retta t il punto di intersezione ricompare dalla parte opposta (in figura C) quindi e' come se il punto che scorre sulla retta percorresse una circonferenza di raggio infinito (a cui manca un punto: l'infinito) ritornando al punto di partenza |