Consideriamo solo il caso delle radici quadrate: distinguiamo due sottocasi:
1) sotto radice abbiamo un polinomio di primo grado si tratta di una parabola rovesciata con asse sull'asse delle x, in tal caso basta considerare solamente il ramo superiore della parabola stessa. Facciamo un esempio, consideriamo y = (x+1) se elevassi al quadrato da entrambe le parti otterrei y2 = x + 1 cioe' la parabola riferita all'asse x (io preferisco dire rovesciata anche se e' un termine non usato; e' comunque la parabola che ottieni scambiando la x con la y nell'equazione normale) x = y2 - 1 Nella figura a fianco devi considerare solo il ramo rosso della parabola perche' la radice si suppone positiva 2)sotto la radice abbiamo un polinomio di secondo grado si tratta di una circonferenza con centro sull'asse delle x, in tal caso basta considerare solamente la parte superiore della circonfernza stessa. Facciamo un semplice esempio, consideriamo y = (1 - x2) se elevassi al quadrato da entrambe le parti otterrei y2 = 1 - x2 cioe' la circonfernza di centro l'origine e raggio 1 x2 + y2 = 1 Nella figura a fianco devi considerare solo il ramo rosso della circonferenza perche' la radice si suppone positiva Se il polinomio sotto radice e' di grado superiore a due, a seconda del tipo di polinomio puo' essere conveniente estrarre di radice oppure fare lo studio completo di funzione: devi decidere caso per caso |