voglio dimostrare che per l'asintoto vale m = limx-> ![]() e q = limx-> ![]() Iniziamo dal primo limite: ![]() L' asintoto e' la retta che avvicina la funzione quindi se prendo sulla verticale la differenza fra la funzione e la retta questa deve diventare sempre piu' piccola cioe' limx-> ![]() limx-> ![]() ![]() estraggo la m dal limite (posso farlo perche' non dipende da x) limx-> ![]() ![]() ricavo la m limx-> ![]() m = -------------------- limx-> ![]() e quindi ottengo m = limx-> ![]() ![]() y = mx + q L' asintoto e' la retta che avvicina la funzione quindi se prendo sulla verticale la differenza fra la funzione e la retta questa deve diventare sempre piu' piccola cioe' limx-> ![]() limx-> ![]() Poiche' q non dipende da x posso estrarlo dal limite e portarlo al secondo termine limx-> ![]() limx-> ![]() e leggendo a rovescio q = limx-> ![]() |